È possibile creare un database senza dover programmare? Non è un segreto che i dati siano fondamentali per il successo negli affari di oggigiorno. Senza le informazioni giuste, è più difficile prendere decisioni, conoscere i clienti e tenere traccia dei dati aziendali interni. La domanda è: come si memorizzano tutte queste informazioni?
Per la maggior parte delle aziende, la risposta a questa domanda sono i database. I database tradizionali ti danno la possibilità di archiviare, organizzare, ordinare e recuperare i dati in applicazioni personalizzate. Ovviamente il problema con questi database è che hai bisogno di un programmatore per gestire tutto.
Ecco un paio di motivi del perché i database no code sono un punto di svolta per coloro che vogliono fare tutto con le proprie mani:
- Non hai bisogno di pagare uno sviluppatore costoso per utilizzare i tuoi dati.
- Puoi creare il tuo database con strumenti senza dover programmare
- Aggiungere funzionalità uniche e personalizzate.
Sebbene gli strumenti di database no code siano ancora nelle loro fasi iniziali, sono disponibili alcune opzioni affidabili per aiutarti a creare la tua base dati. Diamo un’occhiata, con alcuni esempi pratici, a quali sono questi migliori strumenti per creare il proprio database:
Crea e personalizza il tuo database senza dover programmare:
1️⃣ Fogli Google

Probabilmente ne hai già sentito parlare: i Fogli Google, che sarebbe il concorrente di Microsoft Office (Excel). Fa parte della suite Documenti Google e fornisce un foglio di calcolo facile da usare su Internet. Contiene tutte le funzionalità di un normale foglio di calcolo e molto altro.
Oltre all’immissione di dati, i Fogli Google possono connettersi ad altre fonti di dati. Se passi molto tempo a inserire manualmente i dati, ad esempio, esiste una funzione che ti farà risparmiare un sacco di tempo. Devi solo impostare la connessione tra le sorgenti, e una volta completata la connessione, il gioco è fatto.
Una volta che hai i tuoi dati nel tuo Foglio Google, puoi iniziare a visualizzarli con grafici e tabelle che permettono di avere una panoramica migliore delle informazioni che si hanno a disposizione.
Con i Fogli Google si possono aggiungere funzionalità avanzate ai propri fogli di lavoro. Esiste la funzione chiamata “Macro” che consente di creare funzionalità personalizzate integrate nel proprio foglio di calcolo. Una delle cose migliori, con questa funzionalità, è che si possono automatizzare le attività ripetitive. Per avviare questa operazione di automatizzazione, basta seguire le istruzioni che fornisce la guida dei Fogli Google. Nessuna linea di codice viene richiesta.
Puoi anche creare semplici app. Ad esempio, questa app per dispositivi mobili per conferenze online è stata creata con i Fogli Google. Questa app utilizza Fogli Google come semplice database per l’interfaccia web che si collega al foglio per mostrare ai visitatori del sito web le conferenze.
2️⃣ Ragic

Ragic è uno strumento perfetto per le persone che chiedono qualcosa in più che archiviare i propri dati. Questo prodotto è un sistema di gestione di database completo con un’interfaccia grafica molto intuitiva. Il software consente di creare un database senza dover programmare in pochi minuti.
Questo è ottimo se si devono connettere diverse fonti di dati. Nei tradizionali fogli di calcolo, non è facile collegare le diverse fonti di dati. In un database come Ragic è possibile connettere le colonne di dati e farle funzionare con pochi clic.
Uno dei grandi vantaggi di questa operazione sono i report. Con i tuoi dati collegati tra loro, puoi creare report che ti forniscono approfondimenti, e inoltre è possibile creare funzionalità uniche, a tuo piacimento, all’interno del tuo account.
Prendiamo un esempio di database creato con Ragic, Argrove.
Argrove è un sistema completo di gestione dei progetti di un’impresa edile. Memorizza i dati dei clienti, i piani di costruzione, i verbali delle riunioni, i registri dei prezzi e altre informazioni sull’azienda. Ovviamente, unendo questi dati è possibile ottenere maggiori dettagli che consentono all’impresa di operare in modo più efficiente.
Indubbiamente, progettare un database da zero può essere complicato per qualcuno che non l’ha mai fatto prima. Ragic fornisce 31 template gratuiti per iniziare che supportano tantissime funzionalità, dalla gestione dei progetti fino alla contabilità.
3️⃣ Airtable

Per chi cerca un’esperienza di database senza codice più collaborativa, Airtable è un ottimo prodotto a cui bisogna dare un’occhiata. Airtable è una scelta più popolare per i gruppi che hanno bisogno di lavorare insieme online per gestire vari progetti.
Airtable fornisce una visualizzazione del foglio di calcolo per memorizzare informazioni sui progetti. Ciò che differisce dai normali fogli di calcolo è la possibilità di taggare altri utenti all’interno dell’app. Airtable registra le informazioni di contatto di ciascun utente, quindi quando tagghi qualcuno in un record su Airtable, tale utente riceverà un avviso su un controllo da effettuare.
Un’altra caratteristica è quella di allegare file ai tuoi record. Puoi aggiungere documenti, immagini, audio e qualsiasi altro file sul tuo computer. Sei limitato solo dalla dimensione del file consentita dal tipo di abbonamento sottoscritto con Airtable.
Sebbene Airtable non contenga lo stesso set di funzionalità di altre applicazioni, compensa questa limitazione con le integrazioni disponibili. Airtable ha capacità di integrare oltre mille siti web e app su internet. Puoi connetterti a qualsiasi cosa, da Facebook al software di e-mail marketing. Queste integrazioni consentono di creare flussi di lavoro di automazione che fanno risparmiare tempo e fatica.
Vediamo un esempio di come funziona Airtable, Guestra.
Guestra è una semplice applicazione per fogli di calcolo che memorizza i contenuti di un sito che funziona con un metodo d’iscrizione. Il sito utilizza WordPress e MemberPress e incorpora Airtable come contenuto per il sito permettendo di aggiornare facilmente i dati degli abbonamenti dei clienti del sito.
Guestra utilizza anche la funzione di modulo fornita da Airtable. I suoi utenti compilano il modulo per aggiungere automaticamente i loro dettagli a un foglio temporaneo. Da lì, quegli utenti possono essere approvati o rifiutati e aggiunti al database principale.
🔚 Conclusione
I database senza codice sono solo uno dei nuovi strumenti di cui uno può trarre vantaggio anche se non si possiedono conoscenze di programmazione. Sono facili da usare ed in più sono efficienti quanto i database creati da programmatori.
Con gli strumenti no code si possono creare applicazioni facili e commercializzabili.
Puoi creare qualsiasi cosa, applicazioni, siti web, chat bot, e tant’altro. Esplora cosa offrono questi strumenti così da dare forma alla tua idea senza dover assumere programmatori.
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