Probabilmente non sai come programmare. Negli anni ’70, ciò significava che non si poteva usare un computer perché i primi dispositivi non funzionavano a meno che non si digitassero manualmente i comandi. Con il no-code non è più così.
Sì, non è necessario sapere linee di codice servono per scorrere la pagina di Instagram, ad esempio. Questo è ciò che ha permesso ai computer di passare da un hobby occulto a una parte della vita quotidiana. La maggior parte delle persone non si sarebbe mai preoccupata di imparare a usare i computer se avesse dovuto imparare un linguaggio di programmazione. Probabilmente sembra così ovvio che non vale la pena dirlo, ma è un grosso problema.
Una cosa simile sta accadendo proprio adesso.
Cosa significa no-code? 🤔
Creare cose interattive su internet, storicamente, richiedeva almeno una certa conoscenza di programmazione. Questo sta cambiando, grazie a strumenti che consentono a chiunque di creare queste cose interattive senza alcuna conoscenza di programmazione.
Lo sviluppo senza codice non significa che gli sviluppatori di software perderanno il lavoro e non è una soluzione perfetta per ogni situazione. Tuttavia, rendendo disponibili alle persone le piattaforme di sviluppo no-code, le aziende possono diventare notevolmente più agili nei processi e nella produzione.
Non sono solo gli ingegneri che possono ideare qualcosa di utile su internet, ma chiunque potrebbe davvero farlo.
5 caratteristiche delle piattaforme no-code 🚝
Quindi quali sono le funzionalità comunemente incluse nelle piattaforme senza codice?
- Interfaccia drag-and-drop: una delle funzionalità più comuni delle piattaforme no-code è la cosidetta interfaccia WYSIWYG (“What You See Is What You Get” – ossia, “ciò che vedi è ciò che ottieni”). In pratica gli elementi disponibili nell’ambiente di sviluppo possono essere trascinati e rilasciati in modo visivo consentendo agli utenti di creare un’app partendo da zero e molto velocemente.
- Intelligenza artificiale e apprendimento automatico: alcune sofisticate piattaforme senza codice utilizzano tecniche di intelligenza artificiale e apprendimento automatico per prevedere le azioni degli utenti e rendere il processo di sviluppo ancora più semplice ed efficiente.
- Connessioni dati: a seconda della circostanza, alcune piattaforme no-code semplificano la connessione dell’applicazione con altre fonti di dati, come i database Microsoft Excel e SQL.
- Sicurezza e privacy: come conseguenza al punto precedente, queste piattaforme dovrebbero seguire le migliori pratiche per la sicurezza e la privacy, mantenendo la base del codice sicura da vulnerabilità e proteggendo i dati sensibili.
- Funzionalità mobili: molte applicazioni software devono essere eseguite su dispositivi mobili, su desktop o entrambi. Se si desidera sviluppare applicazioni per dispositivi mobili, assicurati di scegliere una piattaforma senza codice che includa queste funzionalità.
Non sono un programmatore ma si può creare a prescindere 👩🏻💻
Il mio lavoro non è programmare e per me GitHub è solo il posto più confuso al mondo per scaricare software, poi penso che Python significhi pitone in inglese e non so cosa significhi IDE e, a questo punto, mi rifiuto di imparare.
Potrei andare avanti. Il punto è che non posso programmare, ma questo non mi impedisce di progettare cose online.
Ora vi propongo un esempio della semplicità e le potenzialità che ha una piattaforma no-code per creare app. Su questo sito, Zapier, mostra un tutorial su come generare un’applicazione in pochissime ore, una mattinata, praticamente. L’idea è quella di inviare messaggi alle persone ogni mattina e dirgli che giorno è, come si vede nell’immagine sottostante.
Questo è tutto. È tutto ciò che fa e le persone la usano davvero!
È stata costruita usando Zapier, che è uno strumento di automazione no-code. Con pochi clic, l’ideatore ha impostato alcune semplici regole: in pratica, se l’ora corrente sono le 8:00, l’app invia un messaggio di testo dicendo che giorno è.
È un esempio piuttosto ridicolo, scontato, ma il punto è che, senza uno strumento no-code, non si sarebbe potuto dare vita a un’applicazione simile. Almeno, non si sarebbe realizzata senza assumere un programmatore, e probabilmente nessun informatico avrebbe mai accettato un lavoro simile, quindi il mondo ne avrebbe fatto a meno.
No-code, aiuta le piccole imprese a improvvisare 🎨
Si tratta di essere creativi, e attualmente le barriere d’apprendimento sono più basse per creare effettivamente qualcosa. Questo è un cambiamento che potrebbe rendere internet un posto molto diverso.
Su Zapier, ad esempio, aiutano le startup a creare automazioni che collegano migliaia di app e non hanno bisogno di alcuna conoscenza di programmazione per farlo. Ciò consente alle persone di creare rapidamente connessioni tra app che, in precedenza, avrebbero richiesto l’assunzione di un team di ingegneri.
Ci sono tanti ingegneri informatici che decidono di optare per strumenti no-code, per la loro efficienza e principalmente per risparmiare tempo. Avere a disposizione una piattaforma che consente di avviare qualcosa sul web in poco tempo è davvero utile e prezioso.
Conclusione 🔚
Indipendentemente dal fatto che sia possibile programmare o meno, gli strumenti senza codice sono la soluzione migliore per molte cose.
Le app senza codice hanno rivoluzionato l’IT aziendale. Sebbene ci sarà sempre bisogno di uno sviluppo software guidato dall’uomo, le piattaforme senza codice ricoprono uno spazio importante per le aziende di tutte le dimensioni e settori. Le idee innovative di tutte le persone possono stimolare soluzioni uniche che migliorano la produttività e aprono molte opportunità, soprattutto quando ci sono sempre più piattaforme no-code.
Democratizzare è una parola grossa, sicuramente, ma gli strumenti senza codice democratizzano internet in una certa misura e permettono a tutti coloro che hanno un’idea, seppur ignorando il mondo dello sviluppo informatico, di dare vita a ciò che vogliono su uno schermo.
Speriamo che tali strumenti siano all’altezza di rendere facile la creazione di app per tutti.
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